DISTURBI DEL SONNO IN BAMBINI CON DISTURBO BIPOLARE

DISTURBI DEL SONNO IN BAMBINI CON DISTURBO BIPOLARE
 
Il disturbo bipolare di tipo I (BD) è una malattia cronica con una prevalenza pari a circa il 4.4%(Merikangas et al., 2007). I disturbi del sonno sono frequenti nei pazienti che soffrono di BD e possono manifestarsi in tutte le fasi di evoluzione della patologia, così come anche nei periodi di remissione (Wehr et al., 1987; Boivin, 2000; Jackson et al., 2003; Harvey et al., 2005; Salvatore et al., 2008).

Essi possono giocare un ruolo centrale nell’ evoluzione e nel trattamento della patogenesi del disturbo bipolare ed anche nella prevenzione delle ricadute. Sulla scia di quanto affermato, anche le terapie farmacologiche spesso vanno a focalizzarsi sui disturbi del sonno, mentre l’educazione al sonno ed all’igiene sono state integrate negli interventi di prevenzione delle ricadute e nel mantenimento del trattamento per i pazienti con BD (Frank et al., 2000; Harvey, 2009). Sebbene siano state realizzate svariate pubblicazioni inerenti i problemi del sonno negli adulti, relativamente a tali disturbi nei giovani e negli adolescenti la letteratura è ancora poco sviluppata (Harvey, 2009). Per diversi anni la diagnosi stessa di disturbo bipolare nei bambini è stata problematica, in quanto gli aspetti clinici con cui si manifesta tale disturbo sembrano essere controversi rispetto a quanto accade negli adulti. Il disturbo bipolare pediatrico spesso si manifesta attraverso sintomi d’ intensità e durata fluttuanti, spesso troppo brevi per essere classificati come episodi veri e propri (Faedda et al., 1995, 2004; Geller et al., 1995; Egeland et al., 2000). Per questo motivo l’American Academy of Child and Adolescent Psychiatry ha stabilito che, per quei bambini che non soddisfano i criteri diagnostici del disturbo bipolare adulto, si parla di Disturbo Bipolare NOS (McClellan et al., 2007). Come negli adulti, i bambini in mania sperimentano un ridotto bisogno di dormire e questo aspetto è stato indicato come uno dei sintomi fondamentali alla base di una diagnosi di disturbo bipolare (Geller et al., 2002).

Il ridotto bisogno di sonno è uno dei criteri diagnostici del DSM per la mania, comparendo in una percentuale di casi che va dal 43 al 72% (Axelson et al., 2006). Sono ad oggi pochi gli studi che hanno preso in considerazione altri disturbi del sonno nei bambini al di là dei casi di diagnosi di BD (Lewinsohn et al., 1995; Findling et al., 2001;Geller et al., 2002, 2004; Faedda et al., 2004; Faedda and Teicher, 2005; Kowatch et al., 2005; Lofthouse et al., 2007, 2008, 2010; Staton et al., 2008a; Harvey, 2009).
Infatti, i disturbi del sonno sono frequenti in bambini con BD e tendono a manifestarsi sia durante il periodo di malessere che in quello di remissione del disturbo. Nel disturbo bipolare con fasi maniacali, depressive, miste o a cicli rapidi spesso compaiono compromissioni del sonno anche gravi, oltre che esser presente una percezione soggettiva di una ridotta necessità di dormire, comparendo così insonnia tardiva o precoce e parasonnia (Popper, 1990; Papolos and Papolos, 1997; Faedda et al., 2004; Faedda and Teicher, 2005; Lofthouse et al., 2007; Papolos et al., 2007; Staton, 2008). Disturbi del sonno clinicamente significativi sono stati riportati dai genitori di bambini e ragazzi dai 4 ai 17 anni nel 95.1% dei casi con diagnosi di BD (Faedda et al., 2004).
Di fronte all’evidenza dell’incidenza dei disturbi del sonno in casi con diagnosi di BD, sono ad oggi ancora pochi gli studi che indagano su tale aspetto in giovani con BD di tipo I o di tipo NOS.
Nello studio condotto da Baroni e coll., l’84.3% del campione ha riportato disturbi del sonno inclusa insonnia e un ridotto bisogno di dormire. Problemi di enuresi sono stati registrati nel 27% dei bambini del campione. Non sono state riscontrate differenze significative rispetto alla frequenza dei sintomi del sonno in bambini con BD e BD-NOS. Indipendentemente dalla tipologia del disturbo bipolare quindi, il funzionamento generale dei bambini era risultato essere correlato negativamente con una diminuzione del bisogno di dormire (più erano attivati e meno dormivano), ma non con l’insonnia.
Concludendo, la maggioranza dei bambini con BD ha problemi nel dormire durante gli episodi di alterazione del tono dell’umore, indipendentemente dalla tipologia di disturbo bipolare[1].
 


[1] ArgelindaBaroni, MarielyHernandez, MarieC.Grant and GianniL.Faedda, Sleep disturbances in pediatric bipolar disorder:a comparison between bipolar I and bipolar NOS, Child and Neurodevelopmental Psychiatry, March 2012 | Volume 3 | Article 22

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